Bisogna tornare al 1883, quando, in Porta Volta, precisamente in via Alfieri, fu avviata la scuola di tipografia. Una scelta, allora, che aveva dell’innovativo, perché puntare sull’arte della stampa significava attenzione allo sviluppo tecnologico e possibilità occupazionali in un mercato in espansione. Significava anche un ritorno alle origini, quando padre Lodovico Pavoni, nel 1821, aveva dato vita alla prima scuola grafica in Italia. Sono ormai oltre 140 anni che i Pavoniani Artigianelli sono presenti a Milano, e molte cose da allora sono cambiate, a partire dalla sede che nel 1951 si è trasferita in via Benigno Crespi, in locali più moderni e spaziosi.
Oggi i vecchi banconi tipografici hanno lasciato il posto ad efficienti computer; le rumorose macchine tipografiche sono state sostituite da moderne macchine offset a quattro colori e dalla stampa digitale. Oltre a ciò, la grafica sta affrontando la rivoluzione della multicanalità: il messaggio che si vuole comunicare attraverso la carta stampata deve essere fruibile anche su supporti digitali, sui nuovi personal devices (smartphone e tablet su tutti). L’Istituto Pavoniano Artigianelli raccoglie la sfida della modernità e si presenta come istituzione cattolica che svolge, senza scopo di lucro, la sua azione educativa nel contesto della società civile attuale e della sua organizzazione scolastica.