COS’È
Il nuovo apprendistato è un contratto di lavoro per la formazione e l’occupazione dei giovani, finalizzato al conseguimento di un titolo di studio semplice nella gestione e con data di conclusione certa.
Tramite l’apprendistato possono essere conseguiti:
• qualifica professionale
• diploma professionale
• diploma di istruzione secondaria superiore
• certificato di specializzazione tecnica superiore
Per poter mettere in atto questo contratto, sono necessari tre soggetti:
• Le imprese di tutti i settori che nel loro CCNL prevedano l’apprendistato
• I giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni che debbano conseguire un titolo di studio
• I soggetti formativi accreditati dalle Regioni.
A CHI È RIVOLTO
Datori di lavoro
Imprese di tutti i settori e tipologie che possono:
• usufruire dell’inquadramento in apprendistato dei propri dipendenti:
• garantire spazi adeguati alla formazione pratica e teorica dei giovani;
• disporre di strumenti tecnico-professionali conformi alle normative;
• avvalersi di personale dedicato all’affiancamento degli apprendisti.
Il tutor aziendale opera in continuo rapporto con l’istituzione formativa.
Questa figura è chiamata ad esprimere un giudizio sull’andamento del rapporto con l’apprendista, in una relazione che diviene parte integrante della valutazione globale.
Giovani
Giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni che desiderano conseguire un titolo di studio e inserirsi nel mondo del lavoro.
VANTAGGI
L'apprendistato è una forma contrattuale vantaggiosa per le imprese al fine di favorire l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
I benefici sono di tipo contributivo, economici, fiscali e normativi.
I nuovi contratti in apprendistato prevedono una retribuzione con le seguenti modalità:
• formazione esterna non retribuita;
• formazione interna retribuita al 10%.
Le restanti ore di lavoro sono retribuite come da contrattazione.